Autore: Noo Saro-Wiwa
Editore: 66thand2nd
Pagine: 336
Anno di pubblicazione: 2015
Prezzo copertina: 18,00
Dalla confusione di Lagos al fascino senza tempo delle montagne orientali, dai monoliti ancestrali di Ikom alle misteriose sculture di Esie, passando per la variopinta sfilata equestre di Kano e il derelitto luna park di Transwonderland, specchio di un paese ossessionato dalla ricchezza e dal progresso tecnologico, segnato da insanabili conflitti interni. Per cinque mesi Noo Saro-Wiwa ha percorso in lungo e in largo la Nigeria, dove nel 1995 fu assassinato suo padre, Ken Saro-Wiwa, l’attivista che aveva osato sfidare le multinazionali del petrolio nel delta del Niger.
Dopo un’assenza di dieci anni, la giovane scrittrice è tornata nel suo paese natale per descriverne con uno sguardo pieno d’affetto, sagace e irriverente, le mille storie e l’ umanita indaffarata. Un originale libro di viaggio, che esplora i luoghi cari anche a Teju Cole (Ogni giorno è per il ladro), offrendosi al lettore come il memoir di una esule e al contempo come una personale fotografia dell’Africa contemporanea. Il Guardian lo ha eletto fra i dieci migliori libri africani del nuovo millennio.
Noo Saro-Wiwa è nata nel 1976 in Nigeria ed è cresciuta in Inghilterra in seguito all’assassinio di suo padre, l’attivista Ken Saro-Wiwa. Ha frequentato la Columbia University a New York e ha scritto varie guide per Rough Guides e Lonely Planet. Con In cerca di Transwonderland e stata finalista all’Authors’ Club Dolman Travel Book of the Year Award. Attualmente vive a Londra.
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