I frattelli Carofiglio, Walter Siti, Donna Tartt, Giancarlo De Cataldo e altre novità Rizzoli in libreria da marzo

Titolo: La casa nel bosco
Autore: Gianrico e Francesco Carofiglio
Editore: Rizzoli
Pagine: 192
Anno di pubblicazione: 2014
Prezzo copertina: 14,00 €


Due fratelli che non si frequentano molto, forse nemmeno si sopportano. Vite diverse, caratteri diversi, e forse anche qualche rancore lasciato a covare sotto la cenere. Adesso però sono costretti a stare insieme, almeno per alcuni giorni: devono svuotare la casa di villeggiatura della loro infanzia, prima di consegnare le chiavi al nuovo proprietario. Questa convivenza forzata diventa l'occasione per un viaggio nella memoria, per una riconciliazione, per un percorso buffo e struggente tra oggetti, luoghi, odori, racconti e sapori. Nel crinale sottile che divide affetto e rivalità, nostalgia e disincanto, una storia di amicizie perdute, di amori rubati, di vecchi fumetti e di torte di ricotta.

GIANRICO CAROFIGLIO
è nato a Bari nel 1961. È stato a lungo pubblico ministero, e dal 2008 al 2013 senatore della Repubblica. Ha pubblicato saggi e romanzi, gli ultimi sono Il silenzio dell'onda (2011) e Il bordo vertiginoso delle cose (2013). I suoi libri, con oltre quattro milioni di copie vendute in Italia, sono tradotti in ventiquattro lingue. FRANCESCO CAROFIGLIO è nato nel 1964 a Bari. Architetto, illustratore, attore teatrale e regista, ha scritto anche per il cinema e la tv. Ha pubblicato vari romanzi, l'ultimo dei quali è Radiopirata (2011), e la graphic novel Cacciatori nelle tenebre (2007), sempre in coppia con il fratello.

Titolo: Exit strategy
Autore: Walter Siti
Editore: Rizzoli
Pagine: 228
Anno di pubblicazione: 2014
Prezzo copertina:


Il protagonista di questo romanzo è Walter Siti. Non il Walter Siti in carne e ossa ma il personaggio che l’autore ha inventato nei suoi libri precedenti. Un uomo che ha deciso di cambiare vita, di abbandonare quella illusione di onnipotenza in cui si è cullato per trent’anni, e che dopo tante storie effimere si è adattato alla relazione “umana troppo umana” con un nuovo compagno. Il passaggio dal desiderare all’essere desiderato, e il contemporaneo trasferimento da Roma a Milano, significa per lui il cambiamento “dall’infinito barocco di cartapesta all’assunzione di responsabilità”. Sullo sfondo di questo percorso personale, un interrogativo più profondo: davvero per gli italiani è possibile uscire dalla malattia d’infinito che sembra averli colpiti, abbagliati dal “sole in tasca” del loro leader più carismatico, idolatrato e odiato in ugual misura? Esiste una via d’uscita che non sia semplice recessione? O, come il vecchio protagonista teme per sé, l’uscita si configura soltanto come un ennesimo trompe-l’oeil, dove le ossessioni non si sconfiggono combattendole ma si eludono parlando d’altro? 

WALTER SITI, originario di Modena, vive a Milano. Ha insegnato nelle università di Pisa, Cosenza e L’Aquila. È il curatore delle opere complete di Pier Paolo Pasolini e, da febbraio 2013, direttore di “Granta Italia”. Tra i suoi libri ricordiamo Troppi paradisi (2006), Il contagio (2008), Il canto del diavolo (2009) e Resistere non serve a niente (2012), Premio Strega 2013.

Titolo: 47 Ronin
Autore: George Soulié De Morant
Editore: Rizzoli
Pagine: 160
Anno di pubblicazione: 2014
Prezzo copertina: 10,00 €


Giappone del XVIII secolo, 47 samurai vengono ridotti allo stato di ronin dopo la morte del loro signore, tradito da un ministro corrotto. Per un anno intero i guerrieri pianificano in clandestinità la vendetta che riscatterà il nome del loro antico feudo. La vicenda, realmente accaduta, è una delle storie più amate del Giappone, e ha ispirato il nuovo action movie della Universal Pictures: un film da 200 milioni di dollari, un blockbuster in 3D atteso 
nelle sale da quasi due anni, che segna il ritorno sul grande schermo della star di Matrix Keanu Reeves.

GEORGE SOULIÉ DE MORANT (1878-1955) apprese la lingua cinese in tenera età, fatto questo che segnò l'intera sua vita. Il romanzo, 47 ronin, è la più nota trasposizione occidentale della storia giapponese dei samurai in cerca di vendetta.

Dal libro il film diretto da Carl Rinsch. Al cinema dal 13 marzo


 
Titolo: Il cardellino
Autore: Donna Tartt
Editore: Rizzoli
Pagine: 896
Anno di pubblicazione: 2014
Prezzo copertina: 19,00 €

Il giovane Theo Decker sta visitando una mostra di pittori fiamminghi al Metropolitan Museum di New York quando accade l’inconcepibile: lo scoppio di una bomba, calcinacci, sangue e grida dappertutto, e per terra decine di corpi senza vita, tra cui quello della madre di Theo. Sconvolto e in stato confusionale, Theo si allontana dal luogo dell’attentato senza che i soccorsi e le forze dell’ordine riescano a intercettarlo. E, per timore di finire affidato ai servizi sociali (il padre ha da tempo abbandonato la famiglia per rifarsi una vita con la nuova fidanzata a Las Vegas), si nasconde nel suo appartamento insieme al pacchetto che una delle vittime gli ha affidato pochi minuti prima di morire. Il tesoro contenuto all’interno, un piccolo prezioso dipinto raffigurante un cardellino, sarà l’unica costante, il centro di gravità nella vita deragliata di Theo, simbolo di un’innocenza impossibile da riscattare. E insieme miccia di una pulsione autodistruttiva destinata a tormentarlo per sempre. Tra i salotti dell’Upper East Side e la desolazione della periferia di Las Vegas, tra amori impossibili e vizi inconfessabili, capolavori rubati e vertiginose fughe lungo i canali di Amsterdam, Il cardellino è l’attesissimo ritorno di un’autrice unica nel panorama letterario degli ultimi vent’anni.

DONNA TARTT è nata a Greenwood, in Mississippi, e si è laureata al Bennington College. I suoi precedenti romanzi, Dio di illusioni e Il piccolo amico, sono bestseller internazionali tradotti in trenta lingue.

Titolo: Il combattente. Come si diventa Pertini
Autore: Giancarlo De Cataldo
Editore: Rizzoli
Pagine: 224
Anno di pubblicazione: 2014
Prezzo copertina: 16,00 €

Come si racconta la vita di uno come Sandro Pertini, che ha attraversato da protagonista tutte le stagioni del Novecento? Da dove si parte: dal giovane soldato in azione tra le trincee della Prima guerra? Dal militante socialista, picchiato e bandito dal fascismo, che al fianco di Turati fugge dall’Italia su un motoscafo nel mare in tempesta? O magari dalla vecchiaia, dall’immagine benevola del vecchietto con la pipa? Rispondere a queste domande è la sfida del Giancarlo De Cataldo protagonista di questo libro, chiamato a sceneggiare un film sul mitico Presidente, dall’altro cerca di spiegare a suo figlio tredicenne la grandezza di quell’uomo, e il contrasto, doloroso, tra passato e presente. Ma per lui il combattente Pertini è qualcosa di più: è un’affinità elettiva, è l’integrità che illumina la lunga notte del regime e della prima repubblica, è l’eroe incorruttibile, libero, severo, ma anche guascone e maldestro, che tutti noi vorremmo avere accanto.

GIANCARLO DE CATALDO (Taranto 1956) è magistrato, drammaturgo, sceneggiatore. Ha scritto il bestseller Romanzo criminale (2002) e numerosi altri romanzi, il più recente dei quali è Suburra (2013) con Carlo Bonini. Per Rizzoli ha pubblicato L’India, l’elefante e me (2008) e In Giustizia (2011), entrambi disponibili in BUR. È tra i giudici del programma televisivo Masterpiece.

Titolo: La vendetta di Bourne
Autore: Robert Ludlum, Eric Van Lustbader
Editore: Rizzoli
Pagine: 468
Anno di pubblicazione: 2014
Prezzo copertina: 18,50 €

In quel maledetto taxi, lanciato come un proiettile per le strade di Città del Messico, Jason Bourne non ha perso solo una cara amica. Stretta fra le sue braccia c’è il corpo senza vita di Rebeka, l’unica donna che abbia mai amato. Non importa a che prezzo, non importa con quali rischi o conseguenze: Rebeka avrà la vendetta che merita. Il suo assassino non può farla franca. Ma Bourne non è l’unico a essere assetato di sangue. Anche la sensuale ed esotica Maricruz Encarnaciòn pretende la testa di chi ha ucciso suo padre, il torbido Maceo, l’eminenza grigia che gestiva dall’alto i più pericolosi e feroci cartelli della droga messicani. Nel frattempo, dall’altra parte del mondo, il ministro cinese Ouyang Jidan, marito di Maricruz, sta combattendo una guerra senza esclusioni di colpi per dettare le nuove linee guida per il governo della Cina. La vendetta di Bourne è una partita cieca con il destino, una corsa furiosa e disperata verso il lato più oscuro del potere dove nessuno è disposto ad arrivare secondo. Perché perdere vuol dire morire.

ROBERT LUDLUM, nato a New York nel 1927, è scomparso nel 2001. I suoi libri, tra i quali le serie di Jason Bourne e Covert-One, hanno venduto 200 milioni di copie nel mondo e sono in gran parte disponibili nel catalogo BUR. Gli ultimi titoli pubblicati da Rizzoli sono Il dio della guerra (2012), L’occhio della fenice (2012) e Il nemico di Bourne (2013). ERIC VAN LUSTBADER, nato a New York nel 1946, è un acclamato autore di thriller. Tra i suoi romanzi, Il ritorno del Ninja (BUR 2000).

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