Recensione: PHILOMENA (2013)

Irlanda, 1952. Philomena Lee (Judi Dench), ancora adolescente, viene rinchiusa dal padre in un convento dopo essere rimasta incinta. Qui darà alla vita Anthony che, tuttavia, a tre anni viene dato in affidamento dalle suore, mentre la donna è costretta a lavorare per poter pagare il suo debito con il convento. Cinquant'anni dopo, Philomena, ancora afflitta dai sensi di colpa, decide di raccontare tutta la storia al giornalista Martin Sixmith (Steve Coogan), in cerca di una nuova occasione dopo aver perso il lavoro. Insieme si metteranno sulle tracce di Anthony, fino agli Stati Uniti. Ma riusciranno a trovarlo? E soprattutto vivo?

Philomena, tratto dall'omonimo libro del giornalista Martin Sixmith, racconta una storia toccante di rara intensità emotiva.

A livello tematico il film si muove su un doppio binario: da una parte il dramma di una madre che ha perso il proprio figlio; dall'altra la discussione sulla fede. La storia dunque non fa leva solo sul legame indissolubile che caratterizza il rapporto madre-figlio e il conseguente dramma emotivo dovuto alla separazione, ma propone una riflessione più ampia e interessante sulla fede; non solo una denuncia nei confronti dell'intransigenza religiosa, che spesso può sfociare nel fanatismo o peggio ancora nel peccato, ma la scoperta, attraverso i gesti e le parole di Philomena, della parte più bella della fede: quella basata sulla speranza e sul perdono, sentimenti alla base della dottrina cristiana (e troppo spesso dimenticati da chi agisce in nome di Dio).

Un film che basa la propria forza sulla straordinaria prova attoriale di Judi Dench nei panni di Philomena, meritatamente candidata all'Oscar come migliore attrice; ottimamente spalleggiata dal disincantato Steve Coogan. Una storia intensa che fa riflettere e regala momenti di autentica commozione, fino ad un finale in cui risulta difficile trattenere le lacrime. Un film assolutamente da vedere (ancora in programmazione in qualche sala), tra l'altro candidato ad altri tre premi Oscar: miglior film; miglior sceneggiatura non originale e miglior colonna sonora.

DATA USCITA: 19 dicembre 2013
GENERE: Drammatico
ANNO: 2013
REGIA: Stephen Frears
SCENEGGIATURA: Steve Coogan
ATTORI: Judi Dench, Steve Coogan, Charlie Murphy
FOTOGRAFIA: Robbie Ryan
MONTAGGIO: Valerio Bonelli
MUSICHE: Alexandre Desplat
PRODUZIONE: BBC Films, Baby Cow Productions, British Film Institute (BFI)
DISTRIBUZIONE: Lucky Red
PAESE: Gran Bretagna
DURATA: 98 Min

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