Recensione: MOOD INDIGO - LA SCHIUMA DEI GIORNI (2013)

In una realtà surreale e fantastica, Colin (Romain Duris) è un uomo ricco e annoiato che vive in una bellissima casa circondato da oggetti animati, insieme ad uno chef sciupafemmine, Nicolas (Omar Sy). Quando anche l'amico Chick (Gad Elmaleh) trova l'anima gemella, Alise (Aïssa Maïga), Colin decide che è arrivato il momento di innamorarsi. Così quando incotra Chloë (Audrey Tautou) scoppia subito la scintilla e i due in breve tempo decidono di sposarsi. Colin inoltre decide di aiutare anche l'amico Chick, regalandogli i soldi necessari per il suo matrimonio con Alise. Tuttavia la luna di miele tra Colin e Chloë viene bruscamente interrotta quando la ragazza inizia a soffrire di una rara malattia dovuta a un fiore che cresce nei suoi polmoni. E mentre Colin è costretto a spendere tutti i suoi soldi per salvare Chloë, fino alla bancarotta, Chick sperpera il denaro per alimentare la sua ossessione, l'acquisto delle opere complete del filosofo Jean-Sol Patre.


Mood Indigo - La schiuma dei giorni, tratto dall'omonimo romanzo di Boris Vian, è un film curioso e originale che sfugge qualsiasi rigida classificazione di genere. Si tratta essenzialmente di una storia d'amore dai risvolti drammatici, ma vengono affrontate tante altre tematiche come il vizio (in riferimento all'ossessione di Chick per l'acquisto delle opere di Patre), la perdita di una persona cara, la malattia, l'ozio, il lavoro, la felicità, la passione, la disperazione. Michel Gondry ricrea sullo schermo la realtà fantastica partorita dalla mente di Boris Vian, fatta di oggetti animati, topolini dal volto umano, stanze che cambiano forma, corpi umani allungabili e tante altre bizzarrie. Il risultato è una fotografia splendida che, insieme alla bellissima colonna sonora curata da Étienne Charry, regala allo spettatore un'esperienza audiovisiva di primissimo livello. Un'esperienza arricchita dalla buona prova di tutto il cast, positivo sia nelle scene divertenti che in quelle più drammatiche.

Mood Indigo è dunque un film interessante, ma non certo adatto a tutti. Inoltre un ritmo non troppo sostenuto e un minutaggio eccessivo possono rendere la visione indigesta a più di qualche spettatore. Per questo mi sento di consigliarlo principalmente a chi ama sognare e giocare con la fantasia, oltreché agli appassionati del romanzo!

USCITA CINEMA:
GENERE: Commedia, Drammatico
REGIA: Michel Gondry
SCENEGGIATURA: Laurent Turner
ATTORI: Audrey Tautou, Romain Duris, Charlotte Le Bon, Gad Elmaleh, Omar Sy, Jamel Debbouze, Vincent Lindon, Jean-Pierre Darroussin
FOTOGRAFIA: Christophe Beaucarne
MONTAGGIO: Marie-Charlotte Moreau
MUSICHE: Étienne Charry
PRODUZIONE: Brio Films
DISTRIBUZIONE: Koch Media
PAESE: Francia 2013
FORMATO: Colore 

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