Recensione: ELYSIUM (2013)

Los Angeles, 2154. Sulla Terra sono rimasti solo operai, poveri e criminali che vivono e lavorano sotto l'occhio vigile di pericolosi automi controllati da Elysium, una stazione orbitante intorno al pianeta abitata da pochi fortunati, in cui c'è il verde, il benessere e la tecnologia per guarire da oghi malattia. Proprio per questo quando Max Da Costa (Matt Damon), un ex criminale, rimane vittima di un incidente sul lavoro, esposto ad una quantità mortale di radiazioni, l'unica soluzione per continuare a vivere è recarsi su Elysium. Ma l'unico modo per farlo sarà quello di assecondare i piani di un pericoloso criminale, che vuole rapire e rubare le informazioni contenute nella mente di un importante uomo d'affari. Tuttavia le cose non andranno come previsto e Max si ritroverà braccato da un agente psicopatico, Kruger (Sharlto Copley), incaricato dallo spietato Ministro della difesa di Elysium, Jessica Delacourt (Jodie Foster) di recuperare il contenuto della sua mente. Perchè? Questo dovete scoprirlo da soli.


Elysium è un film di fantascienza del regista e sceneggiatore sudafricano Neill Blomkamp, che nel 2009 ha esordito con l'interessante District 9. Blomkamp in Elysium avvicina il cinema d'azione a quello di denuncia sociale, ricreando in una realtà futuristica il modello capitalistico, in cui una piccola elite gestisce l'economia e sfrutta il lavoro del proletariato per arricchirsi e vivere nel benessere. Una divisione, quella tra ricchi e poveri, enfatizzata nel film dalla netta separazione territoriale, che un po' ricorda il rapporto centro-periferia, e soprattutto dall'accesso esclusivo degli abitanti di Elysium alle cure mediche. Un punto fondamentale quest'ultimo per ricordare come nel mondo non tutti hanno la possibilità di fruire del sistema sanitario, a partire dalla realtà americana basata prevalentemente sul settore privato e quindi poco accessibile alle classi meno abbienti.


Dunque tematiche umane e sociali di grande rilevanza che nel nuovo film di Blomkamp si sposano con una costruzione grafica particolarmente curata, capace di valorizzare l'ottima prova degli attori, tra i quali spiccano Matt Damon, perfetto nei panni dell'antieroe, e Jodie Foster, l'ambizioso ministro dagli occhi di ghiaccio. Un film veloce, dai ritmi elevati, che funziona sia nelle adrenaliniche scene d'azione e sia in quelle più drammatiche, suscitando nello spettatore emozioni diverse. Una sorta di blockbuster "d'autore" capace di regalare un intrattenimento intelligente e di ottima qualità. Da vedere, nonostante un epilogo fin troppo scontato!

USCITA CINEMA:
GENERE: Drammatico, Fantascienza
REGIA: Neill Blomkamp
SCENEGGIATURA: Neill Blomkamp
ATTORI: Matt Damon, Jodie Foster, William Fichtner, Alice Braga, Sharlto Copley, Diego Luna, Michael Shanks, Carly Pope, Faran Tahir, Talisa Soto, Ona Grauer, Wagner Moura, Jose Pablo Cantillo, Adrian Holmes, Maxwell Perry Cotton, Terry Chen
FOTOGRAFIA: Trent Opaloch
MONTAGGIO: Julian Clarke
PRODUZIONE: Media Rights Capital, QED International, Sony Pictures Entertainment
DISTRIBUZIONE: Warner Bros.
PAESE: USA 2013
DURATA: 109 Min
FORMATO: Colore 

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