In Uomini di parola, esordio alla regia dell'attore americano Fisher Stevens, l'amicizia e l'onore, inteso come capacità di mantener fede alla parola data, rappresentano il fulcro di un film drammatico basato principalmente sul talento di tre straordinari attori come Al Pacino, Christopher Walken e Alan Arkin.
Un film che si divide sostanzialmente in due parti, con la prima piuttosto ironica e divertente, a base di viagra e farmaci per la pressione, e la seconda decisamente più nostalgica ed emozionante, fino a culminare in un epilogo quasi perfetto. Una storia che condensa in meno di ventiquattro ore emozioni, ricordi e rimpianti; la nostalgia di Val, che ha passato buona parte della sua vita in galera ed ora è condannato a morte; i sensi di colpa di Doc, che ha vissuto una vita di rimpianti ed ora è costetto ad uccidere il suo migliore amico, che si è assunto tutta la colpa per rimanere fedele alla parola data.
Un film che, come detto, fa leva principalmente sull'ottima interpretazione degli attori protagonisti, Al Pacino e Christopher Walken su tutti, con comprimari di tutto rispetto.
Un film consigliato per chi ama le storie drammatiche in grado di far sorridere, emozionare e riflettere.
GENERE: Azione, Commedia
REGIA: Fisher Stevens
SCENEGGIATURA: Noah Haidle
ATTORI: Al Pacino, Christopher Walken, Alan Arkin, Vanessa Ferlito, Julianna Margulies, Katheryn Winnick
FOTOGRAFIA: Michael Grady
MUSICHE: Lyle Workman
PRODUZIONE: Lakeshore Entertainment, Sidney Kimmel Entertainment
DISTRIBUZIONE: Koch Media
PAESE: USA 2013
DURATA: 110 Min
FORMATO: Colore
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