Autore: Lori Nelson Spielman
Editore: Sperling & Kupfer
Pagine: 360
Anno di pubblicazione: 2013
Prezzo copertina: 17,90 €
C’è qualcosa di molto saggio e formativo in queste nuove trame femminili americane, qualcosa che non si limita a raccontare i fondamentali cambiamenti maturati negli ultimi due decenni nei rapporti personali e sociali, ma che addirittura sembra incaricarsi di proiettarli in un futuro realistico e costruttivo. L’idea che genera e sostiene l’intreccio del romanzo della Spielman è la prova di questa tendenza: una ragazza fortunata e convenzionalmente soddisfatta di sé perde improvvisamente la mamma che le è sempre stata amica e, invece di ricevere da lei l’attesa e cospicua eredità, trova una lettera in cui le viene ripresentata la lista dei desideri che aveva stilato negli anni dell’adolescenza e le viene dato un anno di tempo per cercare di esaudirli tutti. Sono i desideri autentici, forti e puri di una quindicenne.
Averli accantonati per inseguire gli svaghi di una vita facile è stato un errore. La giovane donna lo capisce e si mette all’opera. Prima della fine del libro avrà adottato da single una bambina e avrà ritrovato il proprio padre naturale, avrà fondato un centro per ragazze madri e sposato un uomo conosciuto per caso. Viva le donne che guardano il cielo, ma tengono i piedi per terra.
LORI NELSON SPIELMAN vive nel Michigan. Come la sua protagonista insegna in una scuola che è la sua principale fonte di ispirazione. La lista dei miei desideri è il suo primo romanzo, già venduto in diciassette paesi e sul punto di diventare un film di Fox 2000.
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