Recensione: DIE HARD - UN BUON GIORNO PER MORIRE (2013)

John McClan (Bruce Willis) è un poliziotto che ha sempre lavorato in modo poco ortodosso. Quando scopre che il figlio Jack (Jai Courtney), che non vede da tanto tempo, è stato arrestato in Russia e sta per essere processato, decide di prendere il primo volo e correre in suo aiuto.
Quello che John non sa però è che Jack è diventato un agente della CIA, incaricato di proteggere Komarov (Sebastian Koch), un prigioniero politico in grado di fornire prove decisive per il disastro di Chernobyl, di cui è responsabile insieme ad un potente politico che vuole eliminare ogni traccia del suo passato.
E così John si troverà ancora una volta a dover combattere una guerra senza esclusione di colpi, in cui nessuno è innocente, soprattutto per proteggere il figlio e guadagnarsi nuovamente la sua fiducia.


Die Hard - Un buon giorno per morire è il quinto episodio della serie Die Hard, nata nel lontano 1988 con il primo episodio "Trappola di cristallo". 
Una serie che ha sempre cercato di fondere azione e ironia, grazie soprattutto al talento di Bruce Willis, uno dei migliori attori del genere. E anche questo quinto episodio segue lo stesso leitmotiv dei precedenti, anche se questa volta l'attenzione verso la trama è davvero minima, per non dire nulla.
L'obiettivo di questa pellicola, infatti, sembra essere solo quello di divertire lo spettatore, quasi in una sorta di parodia di se stesso, e più in generale del genere action. Un pò come accaduto, con esiti ben diversi, per il film I mercenari 2; ma se quella pellicola poteva contare sul talento di attori come Sylvester Stallone, Jason Statham, Arnold Schwarzenegger, Jean-Claude Van Damme, Chuck Norris e dello stesso Bruce Willis, Un buon giorno per morire poggia esclusivamente sulle spalle di quest'ultimo, larghe per carità, ma forse non sufficienti per garantire certi risultati.

Detto questo il film risulta comunque divertente e veloce, tra sparatorie, inseguimenti, colpi di scena (quasi tutti prevedibili), continui salti nel vuoto e un sentimentalismo talmente ingenuo da sembrare quasi autentico.
Un film godibile, dunque, senza pretese, consigliato principalmente a chi vuole trascorrere una serata divertente di puro intrattenimento.

USCITA CINEMA:
GENERE: Azione, Thriller
REGIA: John Moore
SCENEGGIATURA: Skip Woods
ATTORI: Bruce Willis, Jai Courtney, Cole Hauser, Sebastian Koch, Yuliya Snigir, Anne Vyalitsyna, Amaury Nolasco, Pavel Lychnikoff, Megalyn Echikunwoke, Mary Elizabeth Winstead
FOTOGRAFIA: Jonathan Sela
MONTAGGIO: Dan Zimmerman
MUSICHE: Marco Beltrami
PRODUZIONE: 20th Century Fox
DISTRIBUZIONE: 20th Century Fox Italia
PAESE: USA 2013
DURATA: 97 Min
FORMATO: Colore 

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