Recensione: ONE FOR THE MONEY (2012)

Stephanie Plum (Katherine Heigl) si trova a vivere una difficile situazione economica dopo aver divorziato e perso il lavoro da sei mesi. Per questo è costretta a rivolgersi al cugino che gestisce una società di cacciatori di taglie. Tra gli incarichi possibili decide di dare la caccia a Joe Morelli (Jason O'Mara), un poliziotto sciupafemmine che ha sedotto anche lei, ora accusato di omicidio. Un incarico molto difficile che tuttavia diventerà anche molto pericoloso quando Stephanie inizia a fare troppe domande, condannando così chi è disposto a parlare.
Ma chi uccide per far tacere i testimoni? E Morelli sarà davvero colpevole?

One for the money è una commedia basata sul romanzo Tutto per denaro di Janet Evanovich, il primo titolo con protagonista Stephanie Plum.

Personalmente non ho letto il romanzo e quindi non posso fare paragoni, ma il film è davvero poca cosa.
Si tratta di una modesta commediola, banale e decisamente prevedibile; un'alternanza di situazioni abbastanza ridicole e tutte dal sapore di déjà vu, che faticano a strappare qualche timido sorriso allo spettatore. E anche la recitazione degli attori soffre di fronte ad un copione decisamente scadente.

Un film che passa velocemente e si dimentica ancora più in fretta. Una commedia senza pretese, priva di qualsiasi spunto interessante, che si può tranquillamente evitare.

GENERE: Commedia, Thriller
REGIA: Julie Anne Robinson
SCENEGGIATURA: Liz Brixius, Karen McCullah Lutz, Kirsten Smith
ATTORI: Katherine Heigl, John Leguizamo, Daniel Sunjata, Debbie Reynolds, Jason O'Mara, Patrick Fischler, Sherri Shepherd, Leonardo Nam, Nate Mooney, Brenna Roth, Gavin-Keith Umeh, Ana Reeder, Adam Paul, Michael Laurence
FOTOGRAFIA: Jim Whitaker
PRODUZIONE: Lakeshore Entertainment, Sidney Kimmel Entertainment
PAESE: USA 2012
FORMATO: Colore 

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