Recensione: THE GREY (2012)

John Ottway (Liam Neeson) lavora in una raffineria in Alaska come tiratore scelto per proteggere gli operai da ogni tipo di bestie selvatiche.
Di ritorno verso caso, con altri operai, una tempesta provoca l'incidente aereo, ma John riesce a salvarsi insieme ad altri sette miracolati.
Nella tundra dell'Alaska i sopravvissuti si troveranno a fare i conti con il freddo e con un branco di lupi affamati.
Riusciranno a sopravvivere? Questo dovete scoprirlo da soli.

The Grey, basato su un racconto dello scrittore Ian Jeffers intitolato "Ghost Walkers", è il classico film di sopravvivenza che ripropone il conflitto tra l'uomo e la natura.
Se dunque la trama non è particolarmente originale, a rendere affascinante questa sfida c'è sicuramente la location, la fredda Alaska, tanto affascinante quanto inospitale e pericolosa. E non a caso la splendida fotografia, curata da Masanobu Takayanagi, rappresenta uno dei punti forti del film.


Una storia intensa ed appassionante che riesce a catturare l'attenzione dello spettatore e coinvolgerlo emotivamente nella vicenda drammatica di questi uomini che, inesorabilmente, sono costretti a prendere coscienza della propria fragilità e del labile confine tra la vita e la morte.
Un film che in tal senso non lascia spazio alla speranza e ricorda, per molti aspetti, l'idea alla base della serie Final Destination, ovvero l'impossibilità di sfuggire al proprio destino.
Un concetto affascinante che, nella sua brutalità, ribadisce la superiorità della natura nei confronti dell'uomo.

Un film impreziosito anche dalla buona prova attoriale dei protagonisti, che rappresentano uno spaccato credibile della grande varietà umana posta di fronte ad un destino beffardo e ineluttabile.

Un film intenso, drammatico, estremo, che giustifica tranquillamente una serata al cinema.

USCITA CINEMA:
GENERE: Azione, Drammatico
REGIA: Joe Carnahan
SCENEGGIATURA: Joe Carnahan, Ian Jeffers
ATTORI: Liam Neeson, Dermot Mulroney, James Badge Dale, Dallas Roberts, Joe Anderson, Frank Grillo, Nonso Anozie, Ben Bray
FOTOGRAFIA: Masanobu Takayanagi
MONTAGGIO: Roger Barton, Jason Hellmann
MUSICHE: Marc Streitenfeld
PRODUZIONE: Scott Free Productions, Liddell Entertainment
DISTRIBUZIONE: Koch Media
PAESE: USA 2012
DURATA: 117 Min
FORMATO: Colore 

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