Recensione: PARANORMAN (2012)

Norman, bambino introverso appassionato di film horror, è considerato da tutti "strano" per la sua capacità di vedere e parlare con i fantasmi. Un dono che Norman ha eredito dalla nonna, con il quale continua a parlare, e che lo costringe a vivere incompreso dalla sua famiglia e isolato da tutti.
In più da qualche tempo è costretto a confrontarsi con visione spaventose che sembrano provenire direttamente dal passato, in qualche modo connesse con alcuni roghi di streghe.
Un mistero che riuscirà a chiarire solo lo zio Prenderghast, dotato del suo stesso dono, quando poco prima di morire gli affiderà il compito di proteggere la città dalla maledizione della strega.
Una missione che Norman deciderà prima di snobbare, salvo poi essere costretto ad affrontare un gruppo di morti viventi e una "strega" cattiva desiderosa di vendetta.


ParaNorman è un film d'animazione, adatto a grandi e piccini, in bilico tra favola morale, horror e commedia.
La struttura narrativa è molto semplice con due storie simili che si sviluppano in due realtà temporali differenti e che finisco inevitabilmente per intrecciarsi: quella nel presente di Norman e quella nel passato della strega, entrambi perseguitati per la loro "diversità". Un concetto questo che è alla base dell'intera pellicola, tesa a dimostrare come la diversità sia un valore da salvaguardare e non un problema da combattere, come spesso accade quando si ha paura di qualcosa che non si conosce. Così come si afferma chiaro e forte che per i perseguitati la vendetta non può e non deve rappresentare la soluzione finale.


Ma ParaNorman non è solo una favola morale, come detto, ma anche un horror che segue tutti i crismi del genere ed evoca le paure più ingenue, immediate, con fantasmi, visioni paranormali, maledizioni, streghe e zombie da cui si scappa, rovesciando gli schemi della realtà e giocando con le sue assurdità.
Chris Butler inoltre, da appassionato del genere, confeziona un film ricco di citazioni (da Profondo Rosso a Halloween passando per Scream), in bilico tra il cinema occidentale e quello orientale (nel finale soprattutto), con atmosfere che ricordano cartoni del passato come Scooby-Doo.
Il tutto infarcito di un'ironia contagiosa e di situazioni comiche che rendono il film spassoso come pochi.


ParaNorman quindi, realizzato con la tecnica dello stop-motion, ovvero dalla combinazione di fotogramma dopo fotogramma, tutti realizzati in 3D stereoscopico (in un mix vincente di antico e moderno), può essere considerato un piccolo gioiello dell'animazione, con un eroe che racchiude in sè tutte le virtù morali ed etiche.
Un film consigliato ai bambini, per provare qualche piccolo brivido, divertirsi e imparare qualcosa, e agli adulti per sorridere e riflettere ancora una volta sull'assurdità di certe paure che spesso dominano e condizionano la nostra vita.

USCITA CINEMA: 11/10/2012
GENERE: Animazione, Commedia, Avventura
REGIA: Chris Butler, Sam Fell
SCENEGGIATURA: Chris Butler
ATTORI: Anna Kendrick, Leslie Mann, John Goodman, Casey Affleck, Christopher Mintz-Plasse, Jodelle Ferland, Kodi Smit-McPhee
FOTOGRAFIA: Tristan Oliver
MONTAGGIO: Christopher Murrie
MUSICHE: Jon Brion
PRODUZIONE: Laika Entertainment
DISTRIBUZIONE: Universal Pictures
PAESE: USA 2012
DURATA: 92 Min
FORMATO: Colore 2D e 3D

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