Comunicato Stampa
Mercoledì 24 ottobre alle 19:30 Paolo Mereghetti incontrerà il pubblico in anteprima al Kino di Roma (via Perugia 34) in occasione dell’uscita di Movie:box. La serata sarà un’occasione di confronto e approfondimento sui temi della fotografia e del cinema. Il curatore si confronterà con l’editore di Contrasto Roberto Koch e Fabio Lovino, uno dei fotografi italiani che ha saputo meglio raccontare i protagonisti e le situazioni del cinema contemporaneo. Nel corso dell’incontro verranno proiettate e commentate le immagini presenti nel volume. La presentazione si concluderà con la proiezione di un film consigliato da Paolo Mereghetti: Il peccato di lady Considine di Alfred Hitchcock.
Mercoledì 24 ottobre alle 19:30 Paolo Mereghetti incontrerà il pubblico in anteprima al Kino di Roma (via Perugia 34) in occasione dell’uscita di Movie:box. La serata sarà un’occasione di confronto e approfondimento sui temi della fotografia e del cinema. Il curatore si confronterà con l’editore di Contrasto Roberto Koch e Fabio Lovino, uno dei fotografi italiani che ha saputo meglio raccontare i protagonisti e le situazioni del cinema contemporaneo. Nel corso dell’incontro verranno proiettate e commentate le immagini presenti nel volume. La presentazione si concluderà con la proiezione di un film consigliato da Paolo Mereghetti: Il peccato di lady Considine di Alfred Hitchcock.
Il grande cinema e la fotografia saranno protagonisti al Kino il 24 ottobre.
Movie:box, quarto titolo della
collana dei BOX, è un percorso per immagini che racconta il cinema e i suoi segreti
attraverso una prospettiva del tutto nuova.
Un libro che ha la forza di riunire, in un formato
maneggevole e di piacevole consultazione, le immagini più belle del cinema
internazionale realizzate dai grandi maestri del ‘900. Un viaggio sorprendente,
in compagnia dei testi di Paolo Mereghetti che riportano alla memoria
personaggi, luoghi e storie che hanno saputo emozionare il grande pubblico.
Il volume è diviso in dieci sezioni: In primo piano, Location,
La preparazione, Azione!, Il gioco dei ruoli,
Il corpo, La vita privata, In pubblico,
L’artificio, Il mito. Nei diversi capitoli, grazie agli scatti di fotografi come
Richard Avedon, Michel Comte, Eve Arnod, Philippe Halsman, Herb Ritts, Martin
Schoeller, Phil Stern, Gorge Hurrell, Ernst Haas, Dennis Stock, Clarence
Sinclair Bull, Eugene Smith rivive il cinema, con la sua magia, i suoi spazi
fantastici, i suoi immortali personaggi. Le fotografie descrivono i luoghi che
i film hanno reso popolari e talvolta familiari, da quelli fisici a quelli immaginari
creati ad hoc e diventati mondi di riferimento. Movie:box presenta anche le situazioni, i protagonisti del cinema
al lavoro, nella loro vita privata e nei momenti più istituzionali.
La fabbrica dei sogni immortalata dagli obiettivi di chi,
come nessun altro, è riuscito a cogliere in un solo scatto la magia delle
riprese, l’intensità dei volti dei protagonisti, la straordinaria normalità
della vita quotidiana delle star. In una parola, il cinema.
“Potrebbe
sembrare un controsenso un libro di cinema fatto di fotografie. Ma è uno strano
meccanismo quello che si mette in moto sfogliando questo libro. Vedo una foto
di Marilyn Monroe e penso a quando suona l’ukelele con le altre dame del ritmo
o si fa sollevare la gonna da uno sbuffo d’aria della metropolitana o ancora si
ripara dagli spruzzi delle cascate del Niagara sotto una cerata gialla. Guardo
un ritratto di Clarke Gable e torna in mente lo schiaffo a Rossella O’Hara, o
il tentativo di fare l’autostop insieme a Claudette Colbert o la caccia ai
cavalli selvaggi nei deserti del Nevada… Mi capita sotto le mani una immagine
di Anna Magnani e la sento gridare dietro una camionetta della Gestapo che le
porta via il marito o la rivedo mentre accompagna la figlioletta a un provino
che dovrebbe cambiarle la vita o quando accoglie nel proprio negozio un
vagabondo con una giacca di pelle di serpente… I meccanismi del ricordo e del
piacere funzionano così: hanno bisogno di un punto di partenza, di un aggancio,
di uno stimolo. Anche per il cinema.
Sfogliando le pagine che seguono, immagini e ricordi si accavalleranno in
maniera inestricabile, perché un ritratto rimanderà a un film, una foto di
scena ci ricorderà una battuta, secondo un meccanismo di rinvii e una rete di
collegamenti che stimolano la memoria e riaccendono la fantasia. Finendo, alla
fine, per rispondere alla domanda iniziale: che cos’è il cinema? Forse solo
un’attitudine mentale, un percorso sospeso tra il sogno e la realtà, un modo di
aprire la propria mente a esperienze fino a quel momento negate (ma
probabilmente molto desiderate): la possibilità di iniziare un viaggio che ci
porti dove non siamo mai stati, che ci faccia provare sensazioni che non
abbiamo mai potuto sperimentare, che ci guidi lungo percorsi fino a ieri
sconosciuti o nascosti.”Paolo Mereghetti
Movie:Box si inserisce nel percorso
iniziato da Foto:box e proseguito con
Fashion:box e Music:box. Una serie di successo. Un progetto
internazionale che vede Contrasto protagonista assoluto: le coedizioni
coinvolgono editori che vanno dagli Stati Uniti all'Europa fino al Giappone e
alla Cina, con risultati che in alcuni casi sfiorano le oltre 300.000 copievendute.
Paolo Mereghetti, nato a Milano nel
1949, è un critico cinematografico e giornalista. Si è laureato in
filosofia con una tesi su Orson Welles. Collabora con Il Corriere della Sera, Radiotre e Rai 3. Ha scritto su Ombre Rosse, il francese Positif, Reset, Linus, Lo straniero e Linea d’ombra. È titolare della
rubrica di critica cinematografica su Io Donna. Nel 2001 ha
vinto il Premio Flaiano per la critica
cinematografica. Dal 1993 è curatore de Ildizionario
dei film, il
dizionario di cinema più venduto in Italia.