LA “SEDIA ELETTRICA” DI BERTOLUCCI AL FESTIVAL DI VENEZIA
Monica Stambrini, pluripremiata per i suoi cortometraggi che partecipano a vari festival (Sacher, Bellaria, Torino), esordisce nel lungometraggio con "Benzina".
Sedia
elettrica è come Bernardo Bertolucci chiama la sua sedia a rotelle. E
“Sedia elettrica” è il titolo del documentario di Monica Stambrini che
racconta il backstage delle riprese di IO E TE.
Una
sedia elettrica con cui il regista ha potuto muoversi liberamente sul
set, ritrovando in pieno il piacere di girare. Un backstage che segue
Bertolucci negli esterni, ma soprattutto nella cantina-set, allestita
nello studio di Sandro Chia, e documenta le ansie e i dubbi degli inizi
e la gioia del set, le visite degli
amici (Richard Gere, Jeremy Thomas, Debra Winger), l’eccitazione e i
rari nervosismi, fino alla malinconia della fine delle riprese.
Il
documentario verrà presentato alla 69. Mostra Internazionale d'Arte
Cinematografica nella sezione Venezia Classici e andrà ad arricchire i
contenuti extra del dvd del film che uscirà nei primi mesi del prossimo
anno per Medusa Home Video.
Monica Stambrini, pluripremiata per i suoi cortometraggi che partecipano a vari festival (Sacher, Bellaria, Torino), esordisce nel lungometraggio con "Benzina".