Recensione: IL DITTATORE (2012)

USCITA CINEMA: 15/06/2012
GENERE: Commedia
REGIA: Larry Charles
SCENEGGIATURA: Sacha Baron Cohen, Alec Berg, Jeff Schaffer, David Mandel
ATTORI: Sacha Baron Cohen, Ben Kingsley, Anna Faris, Fred Melamed, Jason Mantzoukas, Rock Kohli, Chris Gethard, Jeff Grossman, Megan Fox, John C. Reilly
FOTOGRAFIA: Lawrence Sher
MONTAGGIO: Greg Hayden, Eric Kissack
MUSICHE: Erran Baron Cohen
PRODUZIONE: Four by Two Films, KanZaman Services, Kanzaman
DISTRIBUZIONE: Universal Pictures
PAESE: USA 2012
DURATA: 83 Min
FORMATO: Colore

TRAMA
Il Dittatore è liberamente ispirato al romanzo best seller Zabibah and The King di Saddam Hussein. Il film racconta l’eroica storia di un dittatore che ha rischiato la sua vita per fare in modo che la democrazia non prenda piede nel Paese che sta amorevolmente opprimendo.

RECENSIONE

Il Generale Aladeen (Sacha Baron Cohen) è il dittatore di Wadiya. Un dittatore orgoglioso e ostinato a mantenere tutti i propri privilegi, compreso quello di creare una bomba nucleare.
Quando però gli USA minacciano un intervento militare, Aladeen accetta di recarsi alle Nazioni Uniti per esporre le proprie "ragioni".
Il generale, tuttavia, prima del discorso viene rapito e al suo posto un sosia promette la democrazia per Wadiya.
Scampato miracolosamente alla morte, Aladeen cercherà in tutti i modi di impedirlo.

Il dittatore è una commedia demenziale che, in modo paradossale, si diverte a smontare e deridere i "sani" valori americani (compresa la democrazia), giocando con le paure e le manie del suo popolo.
Un film dissacrante e politicamente scorretto questo di Larry Charles, che utilizza le parole come lame taglienti, attraverso la figura assurda e irriverente del dittatore, magistralmente interpretato da Sacha Baron Cohen.

Un film ironico, divertente, ma anche intelligente e con diversi spunti di riflessione. Da vedere!

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