Recensione: BENVENUTO A BORDO (2011)

USCITA CINEMA: 15/06/2012
GENERE: Commedia
REGIA: Eric Lavaine
SCENEGGIATURA: Eric Lavaine
ATTORI: Franck Dubosc, Valérie Lemercier, Gérard Darmon, Luisa Ranieri, Elisa Servier, Philippe Lellouche, Jean-Michel Lahmi, Guilaine Londez, Shirley Bousquet, Elisabeth Margoni, François Vincentelli
FOTOGRAFIA: Stéphane Le Parc
MONTAGGIO: Vincent Zuffranieri
MUSICHE: Jean-Michel Bernard
PRODUZIONE: Same Player, Pathé, Appaloosa Films
DISTRIBUZIONE: Eagle Pictures
PAESE: Francia 2011
DURATA: 102 Min
FORMATO: Colore 
 
RECENSIONE

Rémy Pasquier (Franck Dubosc) è un tipo eccentrico, tanto divertente quanto poco incline a lavorare. Isabelle (Valérie Lemercier), responsabile delle risorse umane, per vendicarsi del suo capo, nonché suo amante, che l'ha appena mollata e licenziata, decide di assumere Remy come nuovo animatore nella nave da crociera, confidando nei disastri dell'uomo.
E infatti Remy impiegherà poco a diventare l'incubo di Richard (Gérard Darmon), il diretto di crociera innamorato del comandante, Margherita (Luisa Ranieri), e quello dell'amministratore delegato (il capo di Isabelle), in crociera con la moglie (azionista di maggioranza). Proprio quest'ultimo, infatti, dietro il ricatto di Isabelle, sarà costretto a mantenere Remy fino alla fine del viaggio.
Un viaggio che finirà per cambiare la vita di molte persone sulla nave, proprio grazie a Remy, che intanto si innamora perdutamente di Margherita.

Benvenuto a bordo è la classica commedia degli equivoci dallo sviluppo prevedibile e dal lieto fine scontato. Eppure, nonostante la storia sia trita e ritrita, il film funziona e riesce a divertite lo spettatore.
Nella prima parte, in particolare, la comicità esplosiva di Dubosc funziona alla grande, soprattutto in coppia con Darmon, tra situazioni paradossali e farsesche. Mentre nell'ultima mezz'ora, quando prevale il sentimentalismo, la pellicola diventa eccessivamente melensa e perde parte del suo brio.

L'altro punto di forza del film è senza dubbio quello di "regalare" allo spettatore un viaggio su un nave da crociera e riaccreditare, in qualche modo, questa tipologia di vacanza.
A tal proposito è singolare sottolineare come al film, girato a bordo della Costa Atlantica, ha partecipato proprio il comandante Schettino, nel ruolo di consulente.

Eric Lavaine, quindi, al suo esordio firma una commedia frizzante, che si dimentica l'attimo successivo ma riesce nel suo intento principale: divertire lo spettatore!

Un film consigliato per passare una serata leggera e spensierata.