Titolo: Scordatevi di essere vivi
Autore: Enea Fergnani
Editore: Bollati Boringhieri
Editore: Bollati Boringhieri
ISBN: 9788833922492
Pagine: 287Anno di pubblicazione: 2011
Prezzo copertina: 16,00 €
DESCRIZIONE
Il 10 dicembre 1943 l’esistenza dell’avvocato Enea Fergnani,
antifascista di Milano, comincia a precipitare. Il precipizio si fermerà
solo un giorno di maggio del 1945, dopo che la gran parte dei suoi
compagni di sorte avrà conosciuto una fine spaventosa. Le stazioni del
calvario si chiamano San Vittore, Fossoli, Mauthausen. In ciascuna, la
violenza che spossessa dell’umano gli imprime una nuova identità
numerica: n. 869, n. 152, n. 82354, l’ultimo dei quali contabilizza la
mattanza del lager. Fergnani pubblica la sua testimonianza di deportato a
due anni esatti dall’inizio della vicenda, ed è tra i primi a mettere
in pagina ciò che «farebbe torcere le viscere alle iene». Dimenticato
per decenni, questo libro prende adesso il posto che gli spetta accanto
ai classici della letteratura concentrazionaria, grazie all’unicità del
suo timbro. Mai una volta il vividissimo racconto – condotto al presente
– arretra di fronte all’oltranza insostenibile, si tratti delle
efferatezze degli aguzzini o dell’abiezione a cui il contagio del male
spinge talora le vittime. Anzi la voce narrante si mantiene ferma nel
non chiedere sollievo. «Voglio, se un giorno mi sarà restituita la
libertà, che le ferite siano così profonde da non rimarginarsi più.
Tutte le atrocità nazifasciste debbono lasciare un solco indelebile
nella carne viva». È il prezzo della giustizia, per sé e a nome di tutti
i profanati e gli sterminati. Ma non c’è passo di Scordatevi di essere
vivi in cui non pulsi, per antifrasi, la vita nella sua pienezza,
disperata, illusa, perfino allegra, visionaria, e paradossalmente
invulnerabile a due passi dal crematorio. Anche il ricordo di questi
palpiti altrimenti perduti lo dobbiamo ai testimoni dal ciglio asciutto
come Fergnani.
L'AUTORE
Enea Fergnani (1896-1978), nato a Cento, nel ferrarese, socialista, ha
fatto l’avvocato a Milano per tutta la vita. Scordatevi di essere vivi è
il solo libro che abbia pubblicato.