Recensione: HEDY LAMARR. LA VITA E LE INVENZIONI DELLA DONNA PIU' BELLA DELLA STORIA DEL CINEMA di Ruth Barton
Titolo: Hedy Lamarr. La vita e le invenzioni della donna più bella della storia del cinema
Autore: Ruth Barton
Editore: Castelvecchi
Pagine: 384
Anno di pubblicazione: 2011
Prezzo copertina: 18,50 €
Hedwig Eva
Maria Kiesler, in arte Hedy Lamarr, nacque a Vienna nel 1913 da genitori
facoltosi di origine ebraica. Per
lavorare in teatro rinunciò a studiare ingegneria all’università, nonostante le
sue grandi capacità cognitive. Tuttavia raggiunse la fama grazie al film
cecoslovacco Estasi, del regista
Gustav Machaty, nel quale gira una scena
completamente nuda. Con l’arrivo
del Nazismo e della guerra, Hedy lasciò il suo primo marito (Fritzl Mand) e fuggì
a Londra. La svolta
per la sua carriera si ebbe quando, a bordo di un transatlantico, incontrò il famoso produttore cinematografico Louis B.
Mayer, che cambiò non solo il suo nome, in Hedy Lamarr appunto, ma anche il suo stile. Scrive
Barton: “Hedy era salita a bordo della nave come compagna di un prodigio
musicale; sbarcava da star”.
Per i
successivi venti anni girò tutta una serie di film di successo, culminati con Sansone e Dalila (record d’incassi nel
1950), al fianco di Victor Mature,
diretto dal regista Cecil B. DeMille. Nella vita
privata non ebbe la stessa fortuna e si sposò per ben sei volte. Hedy oltre
ad essere un’attrice importante, durante la guerra dedicò le sue energie per la
messa a punto di un sistema di comunicazioni segrete (Secret Communicaton
System), insieme al brillante compositore George Antheil. L’invenzione
tuttavia non venne mai adottata dal Consiglio Nazionale degli Inventori perché ritenuta
impraticabile, ma sperimentata successivamente divenne la base per
il funzionamento della telefonia mobile. Il declino
iniziò negli anni 50’ con l’avvento di una nuova epoca di benessere che
rivoluzionerà il concetto di erotismo, di cui Marilyn Monroe sarà il simbolo
più importante. Dopo una
breve parentesi nella televisione, dove ebbe un grande impatto come concorrente
in programmi di giochi e qui, anche la stampa voltò le spalle alla star in
declino. Scrive Barton: “La cultura americana è conforme alla celebrazione del
successo; scendi dalla scala e sei subito bersagliato”. Seguirono
tutta una serie di insuccessi, nella vita privata e professionale (tentò anche con
la pittura), e gli ultimi anni furono segnati da battaglie legali e continui interventi
di chirurgia plastica, fino all’isolamento fisico e psicologico.
Una biografia appassionante che si legge come un romanzo. L’autore utilizza un linguaggio semplice che rende la lettura scorrevole e adatta a tutti. A livello contenutistico il libro è molto dettagliato, senza per altro risultare mai noioso, e ricco di aneddoti. Un libro capace di dare nuova luce ad una delle figure più eclettiche e particolari della storia del cinema. Consigliato a tutti. A mio avviso un ottimo regalo di Natale!
L'AUTORE
Ruth Barton. Insegnante di cinema al Trinity College di Dublino, ha pubblicato diverse monografie sulla storia del cinema irlandese.
Autore: Ruth Barton
Editore: Castelvecchi
Pagine: 384
Anno di pubblicazione: 2011
Prezzo copertina: 18,50 €
Hedy Lamarr è un nome ormai quasi
dimenticato, se non come ispirazione per Mel Brooks che, in omaggio all’attrice,
ha utilizzato il nome “Hedley Lamarr” per uno dei suoi personaggi nel celebre
film “Mezzogiorno e mezzo di fuoco”. Eppure una volta era una delle stelle di
Hollywood, accanto ad attori del calibro di Spencer Tracy, James Stewart e
Clark Gable: una delle attrici più belle. In questa
nuova biografia, Ruth Barton ci racconta la vita tumultuosa e avventurosa di
questa donna, tanto strana da apparire più incredibile di qualsiasi finzione.
Hedy Lamarr nel film Estasi (1933) |
Hedy Lamarr in Sansone e Dalila (1949) |
Una biografia appassionante che si legge come un romanzo. L’autore utilizza un linguaggio semplice che rende la lettura scorrevole e adatta a tutti. A livello contenutistico il libro è molto dettagliato, senza per altro risultare mai noioso, e ricco di aneddoti. Un libro capace di dare nuova luce ad una delle figure più eclettiche e particolari della storia del cinema. Consigliato a tutti. A mio avviso un ottimo regalo di Natale!
L'AUTORE
Ruth Barton. Insegnante di cinema al Trinity College di Dublino, ha pubblicato diverse monografie sulla storia del cinema irlandese.
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