Recensione: I tre moschettieri (2011)

Pomeriggio ho visto la nuova versione dei "tre moschettieri", film tratto dall'omonimo romanzo di Dumas. Gli sceneggiatori hanno cambiato un pò la trama rendendola più moderna. Nel XVII secolo, al tempo del giovane Luigi XIII, i tre moschettieri, Porthos (Ray Stevenson), Athos (Matthew Macfadyen), Aramis (Luke Evans), si trovano a Venezia per rubare il progetto di un aeronave elaborato da Leonardo Da Vinci. L'impresa riesce ma i moschettieri vengono ingannati da Milady (Milla Jovovich), che Porthos credeva innamorata, e il progetto finisce nelle mani del Duca di Buckingham (Orlando Bloom).
Dopo questo episodio i moschettieri vengono accantonati e si danno all'alcol. Intanto parte per Parigi un giovane sfrontato, di nome D'Artagnan (Logan Lerman), che vuole assolutamente diventare cavaliere. Durante il viaggio si imbatte in Rochefort (Mads Mikkelsen), il capo delle guardie di Richelieu (Christoph Waltz), che per poco non l'uccide. Arrivato a destinazione, proprio a causa della sua sfrontatezza, il giovane per caso lancia una sfida a tutti e tre i cavalieri. Quando sta per andare in scena il duello intervengono le guardie di Rochefort per arrestarli. Sarà D'Artagnan il primo a lanciarsi nel combattimento dimostrando le sue grandi capacità con la spada. Poco dopo anche gli altri cavalieri partecipano e insieme riescono ad evere la meglio di quaranta uomini. In quest'occasione D'Artagnan conosce anche Constance (Gabriella Wilde) ed è amore a prima vista.
Il giorno successivo i cavalieri vengono condotti nella residenza del re, Luigi XIII (Freddie Foxx), per giustificarsi dello scontro con gli uomini di Rochefort. Il re, tuttavia, si dimostra indulgente nei loro confronti e gli invita persino a partecipare il giorno successivo all'incontro con il Duca di Buckingham. Il motivo dell'incontro è di proporre al re d'Inghilterra Giacomo I la pace con la Francia. Intanto il cardinale Richelieu, contrario alla pace, ingaggia Milady per sabotare la situazione: la donna, infatti, ruba una collana preziosa della regina Anna per portarla in Inghilterra con l'intento di far credere a tutti che ci sia una storia d'amore tra Anna e il duca di Buckingham. Per completare il suo piano vengono lasciate anche alcune lettere compromettenti nelle stanze della regina.
Il re francese, una volta scoperte le lettere, per verificarne la veridicità chiede a sua moglie di indossare, ad una festa, la collana che secondo la corrispondeza è stata concessa al duca come pegno d'amore. A questo punto la pace è in pericolo e l'unico modo di scongiurare una nuova guerra è quello di recuperare la collana. E chi meglio dei moschettieri può assolvere a questo compito? Il resto dovete scoprirlo da soli andando al cinema.
Questa versione in 3D ha il suo punto di forza negli effetti speciali, alcuni davvero notevoli, e nella splendida fotografia. Per il resto la pellicola è scorrevole grazie ad un ritmo adeguato e una recitazine abbastanza convincente. Gli aspetti negativi riguardano senza dubbio i dialoghi, troppo stereotipati, e la lontananza dai temi e dai luoghi del romanzo. Inoltre i personaggi non vengono approfonditi adeguatamente e il tutto risulta un pò superficiale. Il finale è aperto e lascia presagire un seguito.
In definitiva si tratta di un film piacevole che consiglio di andare a vedere se non si hanno grandi aspettative. Altrimenti lasciate perdere perchè rischiereste di rimanere delusi.

REGIA: Paul W.S. Anderson
SCENEGGIATURA: Andrew Davies, Alex Litvak
ATTORI: Logan Lerman, Matthew Macfadyen, Ray Stevenson, Luke Evans, Milla Jovovich, Orlando Bloom, Christoph Waltz, Mads Mikkelsen, Juno Temple, James Corden, Gabriella Wilde, Freddie Foxx, Til Schweiger.


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